FIRENZE: CHAMPIGNON ADOTTATO!

Salve a tutti! Il mio nome è Champignon, almeno così mi chiamano queste persone…

Volevo raccontarvi la mia storia, che potrebbe essere una delle tante raccontate da tanti pelosi come me quando si affacciano le prime giornate estive.

Ebbene, una mattina come altre mi sono svegliato un po’ addormentato per il caldo. Ricordo che sono stato messo in un trasportino e poi in macchina, e via! …motore acceso.

“Sembra bello” mi sono detto, “Chissà dove andiamo” pensavo e ad un certo punto tutto verde intorno…

La macchina si ferma. Mi fanno scendere dalla macchina e poi aprono il trasportino.

Caspita! Ero libero di scorrazzare dove volevo. Mi sono fatto prendere la mano e ho cominciato ad annusare tutti quegli odori che mi portavano da un punto ad un altro. Annusavo e camminavo, camminavo, camminavo…

Poi a un certo punto un crampo allo stomaco, avevo fame. Mi guardai indietro per cercare quelle persone che di solito mi davano la pappa, ma non c’era più nessuno.

Né la macchina, né il trasportino… non c’era più nessuno.

“Forse si sono scordati di me? No, non è possibile!” pensavo.

“Forse sono andati a inseguire un po’ di odori come me… si, sicuro!”

Avevo ragione in entrambi i casi. SI, si sono volutamente scordati di me e SI, hanno voluto annusare l’odore di una sporca libertà. Una libertà amara quanto il veleno più forte, perché per loro quella libertà, inconsciamente o meno aveva il sapore della mia morte.

Io sono uno di quei pelosi abbandonati per le ferie. Uno dei tanti. Ma sono uno di quei furetti che ha avuto la fortuna nella sfortuna di essere stato trovato e portato in salvo.

Non siamo in molti a poterlo raccontare, perché non siamo in molti a riuscire a sopravvivere.

Sono un furettone giovane, con tanta voglia di giocare e tanta voglia di coccole ma soprattutto ho tanta voglia di una famiglia mia per sempre.