Ciao a tutti ormai mi conoscete, vi racconto com’è nato il mio amore per i furetti.
Diciamo che sono l’unica cosa positiva che mi è rimasta dalla relazione col mio ex ragazzo.
Era il 2015 e decidiamo di prendere, oltre all’orsetto russo che avevamo anche un altro animaletto di compagnia.
Stavamo su una strada statale, avevamo pensato al gatto, ma sarebbe diventato una sottiletta in tempo zero appena usciva… il cane era troppo impegnativo e allora vedemmo il furetto.
Abbiamo trovato un allevamento vicino casa nostra e 2-3 volte siamo andati a conoscerli per capire abitudini e il resto.
Rimaniamo subito colpiti da una furetta con la mascherina, chiamata Sandy, decidiamo subito di prendere lei. Appena possibile ci organizziamo e la prendiamo, rinominandola Tiffany.
Con questo nome non può che diventare la principessa di casa super coccolata e super amata.
Ricordo ancora i primi giorni con i guanti da sci per prenderla, i suoi mille morsi e le mie mani insanguinate. Col passare dei giorni va sempre meglio, si fida e riesco a coccolarla e a farla addormentare in collo. I primi mesi son stati mesi di furti, corse e sbranate ai vari pupazzi. Dopo circa un anno decidiamo, vedendola sola, di prendergli un fratellino, arriva cosi Muffin.
Il loro rapporto non è mai stato idilliaco. Il primo giorno che si videro, lei decise bene di prenderlo per il coppino e di portarselo sotto al divano giusto per far capire chi comandava in quella casa. Diciamo che il loro è sempre stato un rapporto di amore e odio, di pacifica convivenza. A luglio 2016 il fattaccio, Tiffany sta male, la porto dal veterinario che diagnostica una gastroenterite. Dopo 3 giorni me la fa riportare a casa, tutto contento la lascio nel suo divano e alle cure amorevoli di Muffin e me ne vado per andare a fare la notte a lavoro. La mattina dopo al mio ritorno la tragica scoperta, Tiffany era appena morta in mezzo alla stanza. Diciamo che quel momento ha segnato la rottura dei rapporti con quella mezza persona con cui stavo, visto che da li non si è mai interessato né a loro né alle loro cose, con la scusa che Tiffany era morta e ci stava troppo male.
Io mi son preso cura di Muffin, ho dovuto lavare tutte le copertine più volte perché sentiva l’odore di Tiffany e non si dava pace finchè non la trovava. Son stati mesi lunghi e duri a fianco di Muffin che intanto era quasi caduto in depressione. Ad agosto arriva Pancake. Andiamo con Muffin all’allevamento e gli facciamo conoscere Pancake. Nel viaggio di ritorno li mettiamo in gabbia insieme e senza che succeda niente si addormentano insieme accanto. Diciamo che Pancake mi ha salvato dalla depressione di Muffin, son diventati subito compagni di giochi e degli ottimi fratelli, anche nei disastri. Dopo un anno mi separo dal ragazzo, che come ultime parole pronunciate mi disse “e loro? li riportiamo in allevamento eh!!!”… “no tranquillo, di loro me ne occupo io”. Trovo una casa adatta a me e a loro, sfrutto l’occasione e la compro. Da quando son tornato dove sono ora diciamo che grazie a loro ho trovato la forza di superare la cosa, è stata dura, ma il loro affetto e compagnia mi hanno sicuramente aiutato. Ormai ci avviciniamo al sesto compleanno di Muffin e al quinto di Pancake, posso dire che sono in grande salute (nonostante qualche acciacco di Muffin) e sono sempre i soliti giocherelloni e dormiglioni come sempre. Insomma con loro non ci si annoia mai!!!!
Con la speranza di poterci rivedere molto presto, saluto a tutti
Daniele